BORSE DI STUDIO DOUHET 2025
CONSEGNATI GLI SPADINI AGLI ALLIEVI DEL 1° CORSO
E LE BORSE DI STUDIO AGLI ALLIEVI MERITEVOLI
a cura di Alberto Cotrone · 06/12/25
Sabato 6 dicembre 2025, nella suggestiva Aula Magna dell'Istituto di Scienze Militari Aeronautiche (ISMA) di Firenze, gli Allievi del 1° Corso della Scuola Militare Aeronautica "Giulio Douhet" hanno ricevuto lo spadino, simbolo d'appartenenza alla Scuola ed all'Aeronautica Militare.
L’edizione di quest’anno ha assunto un valore simbolico speciale nella storia della Scuola. Fin dalla sua inaugurazione, infatti, seguendo l’ordine alfabetico, ciascun corso è stato identificato con nomi che richiamano figure mitologiche o corpi celesti. Negli anni, a partire dal 2006, si sono susseguiti tra i banchi della Scuola gli allievi dei corsi Astro, Bora, Crono, Dardo, Espero, Fides, Ghibli, Iris, Lyra, Mito, Nadir, Omega, Perseo, Rigel, Sirio, Taurus, Ursa, Vega, Zenit. Con l’avvio del nuovo anno formativo, pertanto, si verifica per la prima volta, la ripartenza del ciclo dei nomi dall’inizio dell’alfabeto. Tale circostanza ha conferito alla cerimonia una dimensione celebrativa particolare, segnando al contempo la conclusione di un ciclo storico e l’avvio di una nuova sequenza nella tradizione dell’Istituto.
L’evento, presieduto dal Comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3^ Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Francesco VESTITO, si è aperto con l’intervento del Colonnello Mauro NAZZI, Comandante e Dirigente Scolastico della Douhet.
Rivolgendosi agli allievi, il Col. NAZZI li ha invitati a “vivere appieno le esperienze che la Douhet saprà offrire loro nel triennio che li attende e che li metterà in condizione di far propri gli strumenti essenziali per affrontare le sfide future. Alla Douhet – ha proseguito il Col. NAZZI – avrete la possibilità di mettervi in gioco, di conoscere innanzitutto voi stessi ma anche di arricchirvi di amici che presto diventeranno nuovi fratelli e sorelle”.
Ha quindi preso la parola il dott. Domenico CRESCENZO, capocorso del corso Bora della Scuola Douhet dal 2007 al 2010 e attualmente CEO e cofondatore di una startup americana impegnata nello sviluppo di tecnologie innovative. Nel suo intervento, il Dott. CRESCENZO ha ripercorso alcuni dei momenti più importanti e significativi della sua esperienza da allievo e capocorso, evidenziando come questi siano stati fondamentali nel porre le basi per il suo prosieguo di carriera: adattarsi ai momenti di difficoltà senza sacrificare i propri valori, ricordare sempre l’importanza del gruppo, saper affrontare e cogliere il valore delle piccole e grandi sconfitte che la vita riserva e, infine, l’importanza della disciplina e del metodo come strumenti per perseguire le proprie ambizioni.
Ha successivamente preso la parola il Generale VESTITO, il quale dopo aver ringraziato i docenti e il quadro permanente della Scuola per la sensibilità ed entusiasmo con cui svolgono l’impegnativo compito formativo ed educativo, ha poi elogiato gli allievi per aver superato con successo l’arduo percorso concorsuale, ricordando loro come lo spadino e la divisa che indossano “simboleggino in maniera concreta e tangibile tutte le tradizioni e tutti i valori che sono le fondamenta della nostra Forza Armata”.
Il programma è proseguito con la consegna delle borse di studio donate da Associazioni, Enti e famiglie storicamente legate alla Scuola, conferite agli allievi. In tale quadro la Vice Presidente Nazionale e Presidente della Sezione di Firenze all'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Mutilati dell'Aeronautica (ANFCMA) - Signora Wilma CHIARINI NALDINI - ha consegnato la borsa di studio ANFCMA all'Allievo Pietro DE PASCALIS distintosi durante l’iter di ammissione alla Scuola per l’anno scolastico 2025/2026.
Successivamente, si è svolto il momento più atteso della cerimonia, quello in cui gli allievi più anziani hanno consegnato lo spadino ai giovani del nuovo 1° Corso: un gesto che ha voluto rappresentare il passaggio ideale delle tradizioni, dei valori e dello spirito aeronautico da una generazione di allievi alla successiva, nel segno della continuità e del rinnovamento.
L’edizione di quest’anno ha assunto un valore simbolico speciale nella storia della Scuola. Fin dalla sua inaugurazione, infatti, seguendo l’ordine alfabetico, ciascun corso è stato identificato con nomi che richiamano figure mitologiche o corpi celesti. Negli anni, a partire dal 2006, si sono susseguiti tra i banchi della Scuola gli allievi dei corsi Astro, Bora, Crono, Dardo, Espero, Fides, Ghibli, Iris, Lyra, Mito, Nadir, Omega, Perseo, Rigel, Sirio, Taurus, Ursa, Vega, Zenit. Con l’avvio del nuovo anno formativo, pertanto, si verifica per la prima volta, la ripartenza del ciclo dei nomi dall’inizio dell’alfabeto. Tale circostanza ha conferito alla cerimonia una dimensione celebrativa particolare, segnando al contempo la conclusione di un ciclo storico e l’avvio di una nuova sequenza nella tradizione dell’Istituto.
L’evento, presieduto dal Comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3^ Regione Aerea, Generale di Squadra Aerea Francesco VESTITO, si è aperto con l’intervento del Colonnello Mauro NAZZI, Comandante e Dirigente Scolastico della Douhet.
Rivolgendosi agli allievi, il Col. NAZZI li ha invitati a “vivere appieno le esperienze che la Douhet saprà offrire loro nel triennio che li attende e che li metterà in condizione di far propri gli strumenti essenziali per affrontare le sfide future. Alla Douhet – ha proseguito il Col. NAZZI – avrete la possibilità di mettervi in gioco, di conoscere innanzitutto voi stessi ma anche di arricchirvi di amici che presto diventeranno nuovi fratelli e sorelle”.
Ha quindi preso la parola il dott. Domenico CRESCENZO, capocorso del corso Bora della Scuola Douhet dal 2007 al 2010 e attualmente CEO e cofondatore di una startup americana impegnata nello sviluppo di tecnologie innovative. Nel suo intervento, il Dott. CRESCENZO ha ripercorso alcuni dei momenti più importanti e significativi della sua esperienza da allievo e capocorso, evidenziando come questi siano stati fondamentali nel porre le basi per il suo prosieguo di carriera: adattarsi ai momenti di difficoltà senza sacrificare i propri valori, ricordare sempre l’importanza del gruppo, saper affrontare e cogliere il valore delle piccole e grandi sconfitte che la vita riserva e, infine, l’importanza della disciplina e del metodo come strumenti per perseguire le proprie ambizioni.
Ha successivamente preso la parola il Generale VESTITO, il quale dopo aver ringraziato i docenti e il quadro permanente della Scuola per la sensibilità ed entusiasmo con cui svolgono l’impegnativo compito formativo ed educativo, ha poi elogiato gli allievi per aver superato con successo l’arduo percorso concorsuale, ricordando loro come lo spadino e la divisa che indossano “simboleggino in maniera concreta e tangibile tutte le tradizioni e tutti i valori che sono le fondamenta della nostra Forza Armata”.
Il programma è proseguito con la consegna delle borse di studio donate da Associazioni, Enti e famiglie storicamente legate alla Scuola, conferite agli allievi. In tale quadro la Vice Presidente Nazionale e Presidente della Sezione di Firenze all'Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Mutilati dell'Aeronautica (ANFCMA) - Signora Wilma CHIARINI NALDINI - ha consegnato la borsa di studio ANFCMA all'Allievo Pietro DE PASCALIS distintosi durante l’iter di ammissione alla Scuola per l’anno scolastico 2025/2026.
Successivamente, si è svolto il momento più atteso della cerimonia, quello in cui gli allievi più anziani hanno consegnato lo spadino ai giovani del nuovo 1° Corso: un gesto che ha voluto rappresentare il passaggio ideale delle tradizioni, dei valori e dello spirito aeronautico da una generazione di allievi alla successiva, nel segno della continuità e del rinnovamento.
